mercoledì 13 ottobre 2021

LA COMUNITA' LAUTARI PRESENTE NELLE MESSE DI DOMENICA 17 OTTOBRE

 





Durante le messe di domenica 17 (compresa la prefestiva di sabato) sarà con noi qualche rappresentante della comunità di recupero Lautari. Qui di seguito alcune notizie, prese dal loro sito: 


Lautari, fondata nel 1992, è una comunità terapeutica di orientamento pedagogico riabilitativo specializzata nella disintossicazione e riabilitazione delle persone dipendenti da alcool e droghe.

 

La Comunità è finanziariamente autonoma grazie alle attività svolte dai ragazzi che si trovano nella struttura per il proprio recupero psicosociale, e non prevede – quindi – la compartecipazione alle spese né da parte dello Stato (enti pubblici o privati) né da parte delle famiglie degli ospiti.

Obiettivo della nostra organizzazione è la completa riabilitazione della persona

e l’acquisizione di un nuovo stile di vita fondato sui valori di autonomia, responsabilità, tolleranza, partecipazione, solidarietà, fiducia e autostima, oltre che sulla costruzione di una rete con le Associazioni del privato sociale e il lavoro psico-educativo svolto con la famiglia. L’acquisizione di questi valori fa sì che la persona – una volta terminato il percorso riabilitativo – possa reinserirsi in maniera naturale nel tessuto sociale, familiare e lavorativo.

Il programma terapeutico è affidato alla nostra équipe di operatori formata da psicologo, medico, psichiatra, educatori, assistente sociale, operatori di comunità e maestri del lavoro.

Tutti i professionisti seguono costantemente ogni fase del processo riabilitativo

Portare a termine il percorso riabilitativo può richiedere dai 3 ai 5 anni. Si tratta di un lasso di tempo medio/lungo che viene concordato in base ai bisogni e alle risorse psicologiche individuali.

L’impiego delle attività lavorative – nell’ambito del programma – aiuta i ragazzi a sviluppare maturità, autonomia, senso di responsabilità, capacità di realizzazione, rendendoli così protagonisti e artefici di un nuovo stile di vita. Si tratta di un apporto fondamentale nel processo di cambiamento e di professionalizzazione dell’individuo.

Durante il processo riabilitativo si privilegiano attività artigianali che, nella riscoperta della potenzialità, favoriscono il contatto sociale, instaurano un rapporto produttivo con l’esterno, oltre a gettare le basi per future opportunità lavorative durante la fase di reinserimento. Tra i vari impieghi svolti troviamo: mansioni in un’azienda agricola (allevamento, gestione della cantina, coltivazione vitivinicola), lavori di falegnameria e restauro, lavori da officina meccanica e da cantiere edile.

Durante il processo riabilitativo si privilegiano attività artigianali che, nella riscoperta della potenzialità, favoriscono il contatto sociale


Per saperne di più: https://www.lautari.it/


 

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